
Sono nata a Treviso nel 1974.
Dopo la maturità scientifica mi sono laureata in architettura presso lo IUAV di Venezia.
Ho sempre amato la natura in tutte le sue varie sfaccettature. Con il mio spirito di osservazione mi sono sempre divertita ad analizzare i diversi particolari che compongono il nostro Mondo, dai colori alla forma dei fiori e delle foglie, all’attaccatura dei frutti al ramo, dalle luci e ombre che attraversano i petali e così via.
Così, finiti gli studi, dopo essere diventata mamma di tre stupendi ragazzi e con l’appoggio di mio marito Simone, mi sono chiesta come poter trasmettere agli altri tutta la ricchezza della Natura che vedevo. Ritengo infatti, che in un’epoca in cui il Mondo è in serio pericolo, sia responsabilità di ognuno cercare di insegnare il rispetto per ciò che ci circonda. E come farlo, se non insegnando agli occhi e quindi al cuore di chi vede a cogliere il Mondo?
Così, nel giugno del 2012, ho avuto la fortuna di conoscere Maria Rita Stirpe, che mi ha aiutata a realizzare questo mio desiderio, avviandomi all’arte dell’acquerello botanico, attraverso un intenso e divertente corso di tre giorni.
A questo primo corso se ne sono succeduti diversi, fino al conseguimento, il 29 marzo 2017, del diploma con distinzione, in pittura botanica presso la Society of Botanical Artist di Londra.
Negli anni successivi, sempre spinta dalla mia voglia di trasmettere agli altri le mie emozioni, ho iniziato a tenere corsi privati, partecipo ogni anno a una manifestazione presso l’orto botanico alpino di Belluno, dove bambini e adulti possono vedermi dipingere e ho tenuto un corso di illustrazione scientifica presso un liceo di Treviso.
Oggi oltre all’acquerello botanico, realizzo opere anche con altre tecniche come la foglia oro, l’acrilico o l’inchiostro. Inoltre, sempre grazie alla mia grande passione per tutto ciò che è natura e alla mia manualità, raccolgo legno di recupero durante le mie escursioni in montagna o al mare e, dopo un attento restauro, vi realizzo oggetti di arredo unendolo con il ferro corten.